Descrizione
La Rosa di Jericho è simbolo di buon auspicio, felicità, amore, eternità. Questa pianta unica ed insolita riesce a sopravvivere lunghi periodi senza acqua chiudendosi a riccio in un profondo riposo vegetativo. Quando si annaffia, ritorna miracolosamente a prender vita, rifiorisce incantando con tutte le sue diverse intensità di colore, da marroncino a varie tonalità di verde, diffondendo un profumo di fresco.
Senza acqua sopravvivere oltre 50 anni.
È una pianta divina, che porta energia positiva e prosperità nell’ ambiente dove si posiziona. Possiamo farla rinascere tante volte quante desideriamo, in qualsiasi stagione, senza giardino, senza terra, sia in appartamento che all’aria aperta. Non richiede pollice verde, tempo, cure particolari.
Esistono diverse leggende affascinanti, la più diffusa narra che La Vergine Maria sulla strada di Nazareth si dissetò con l’acqua racchiusa nel cuore della Rosa di Jericho; grata alla pianta la Madonna la rese immortale. Si dice, che, alla crocifissione di Gesù tutte le rose morirono simultaneamente. Tre giorni dopo, quando Gesù resuscitò, le rose ripresero vita, rifiorendo, dando un segno di gioia sulla terra.
Forse sarà solo una leggenda, ma spesso le leggende hanno un fondo di verità! La certa verità è che non si può rimanere indifferenti osservando la forza incredibile di questa Rosa mentre si guarda rinascere ogni volta lo desideriamo.
La rosa di Jericho vanta anche altri nomi quali: La rosa della Madonna, La rosa della Vita, Santa rosa, La rosa della felicità e La Pianta della Resurrezione.
MANTIMENTO
E’ sufficiente versare 1 cm d’acqua meglio se tiepida (25°/30°) ; i rametti e le foglie, dapprima secchi, rivivranno. La temperatura dell’acqua determinerà l’intensità e le sfumature di verde. Per la prima apertura si consiglia di inumidirla anche dall’alto con uno spruzzino.
È necessario rispettare il ciclo vegetativo della pianta non lasciandola in acqua per più di 3 o 4 giorni consecutivi, controllando che l’acqua sia sufficiente ad irrorarne le radici per favorirne il completo sviluppo.
Lasciare quindi asciugare la Rosa senza aggiungere più acqua; essa si seccherà completamente, avvolgendosi nuovamente su se stessa, tornando al suo stato quiescente.
Attendere almeno altri 15-20 giorni prima di rimettere acqua sul piattino.
La rosa potrà esser tenuta disidratata anche per lunghi periodi; il suo adattamento estremo alla sopravvivenza in ambienti aridi, infatti, le consente di vivere privata d’ acqua e terra per mesi.
CURIOSITÀ
Diverse testimonianze sostengono che, nella zona dove la Rosa di Jericho vive, le donne ne bevono l’acqua per alleviare i dolori ed abbreviare i processi di guarigione, fanno il bagno dove essa si apre a fiore, usando la sua acqua per impacchi curativi e lenitivi.
MOTIVI per avere o donare La Rosa di Jericho
• Simbolo d’amore, prosperità, felicità, rinascita, emozione.
• Non muore mai, è per sempre.
• Porta la benedizione e la felicità nelle famiglie.
• Si tramanda da generazione in generazione.
• Rinasce e fiorisce ogni volta lo desideriamo.
• Influisce positivamente su chi si prende cura di lei e sull’ambiente circostante.
• La rosa di Jericho si dona alle persone a noi care, in segno di buon auspicio, con l’intenzione di trasmettere il nostro affetto attraverso i suoi simboli, senza troppe parole e nel modo più autentico.
EVENTI per rivivere la Rosa di Jericho
• Compleanni
• Matrimoni
• Natale
• Pasqua
• San Valentino
• Nascita
• Battesimo, Prima comunione e Cresima
